Un’anziana ha trovato la sua casa di Napoli occupata dopo un periodo di assenza per problemi di salute.
NAPOLI – Ancora un caso dopo la vicenda di Roma. Un’anziana, questa volta a Napoli, ha trovato la sua casa occupata al rientro da un periodo trascorso in Irpinia dalla figlia per problemi di salute. Come riportato dall’Ansa, la persona che è riuscito ad entrare in questo appartamento ha cambiato la serratura, rimosso tutti gli arredi.
Sulla vicenda sono in corso tutti gli approfondimenti del caso soprattutto dopo la denuncia di un sacerdote che, in una omelia, ha accusato chi è entrato in questa casa di “non essere un vero cristiano”. Non si hanno particolari informazioni sull’accaduto e in futuro sicuramente si avranno maggiori novità.
Gli altri casi in Campania
Non è la prima volta che in Campania succede una vicenda simile. Un uomo si è visto occupare la propria casa mentre era a pranzo con la figlia e, nonostante siano passati cinque mesi, non è riuscito ancora a rientrare nell’abitazione. Ad inizio mese, invece, un appartamento è riuscito ad essere sgomberato grazie all’intervento dello Stato.
Una situazione, quindi, che sembra essere destinata a peggiorare nei prossimi mesi visto che il fenomeno sta cominciando a prendere piede in diverse zone d’Italia. E molto probabilmente toccherà al Governo intervenire per provare a mettere fine a queste emergenze.
L’episodio di Roma
La vicenda di Napoli è avvenuta a poche settimane dall’episodio di Roma che ha fatto tanto discutere sui media italiani (e non solo). In quel caso il pensionato si è trovato la casa occupata al rientro da alcuni accertamenti in ospedale. Nell’appartamento si era introdotta una giovane rom, non intenzionata a lasciare l’abitazione.
Fortunatamente il caso si è risolto anche grazie alla volontà del pensionato, ma serve un cambio di passo per non fare in modo di vedere altri episodi simili.